
Durante le prove si è tenuto, ha badato a mantenere le energie in vista delle due manche e poi una volta sceso il cancelletto ha fatto una grande gara.
Nella prima manche è scattato quinto, ha studiato gli avversari, li ha scavalcati e si è portato terzo alle spalle di Nagl e Paulin. Negli ultimi minuti di gara, Tony, ha messo il turbo, ha passato Paulin e si è messo alle spalle di Nagl e per una manciata di centesimi non è riuscito nell’impresa di vincere la manche. Un’ottima prova vista la non perfetta forma fisica del sette volte mondiale.Nella seconda manche, scattato non benissimo dal cancelletto, Tony, ha recuperato terreno e una volta terzo ha mantenuto la posizione fino al traguardo.
Tony Cairoli: “ Il podio è un buon risultato. La caviglia mi faceva male e oltre a questo il non essermi allenato negli ultimi dieci giorni ha influito sul rendimento. Il campionato è lungo e dunque l’obiettivo era fare punti e ci sono riuscito. Va bene così e sono soddisfatto anche se non sono riuscito a spingere al massimo. Spero che la situazione fisica migliori in vista della Tailandia.”
GP QATAR:
1.manche: 1.Nagl (Honda);2 Cairoli (Ktm); 3. Paulin (Kawasaki); 4. Frossard (Kawasaki); 5. Van Horebeek (Yamaha)
2.manche: 1. Paulin (Kawasaki); 2. Frossard (Kawasaki); 3. Cairoli (Ktm); 4. Nagl (Honda); 5. Van Horebeek (Yamaha)
GP classification: 1. Paulin 45; 2. Nagl 43; 3. Cairoli 42; 4. Frossard 40; 5. Van Horebeek 32